Io voterò.
Certo, ti pare facile da che parte stare? Chi, chi può parlare per me?
Oppure si può ragionare al contrario: chi, secondo me, assolutamente non parlerebbe come vorrei?
Eh, si può votare a favore, ma un voto può essere anche contro.
E ben vengano i voti contro, che almeno ci si esprima, che si tiri fuori un pò di interesse e si smetta di dire "la politica non fa per me".
La politica è di tutti, siamo noi la gente che vive nelle città e dobbiamo sbatterci per i nostri interessi...basta con il lassismo e lo sconforto, andiamo a votare!
Era lo spazio di una giovane curiosa, che ascoltava, osservava, assaporava, toccava e annusava. Vi trovavate quasi tutto ciò che arrivava dai cinque sensi ad EricaM e che poi si faceva un giro nella sua mente! Oggi questo Blog è una parte di tempo libero che EricaM ha deciso di dedicarsi. Buon Viaggio insieme ;)
@
dibeneinpeggio.blog@libero.it
sabato 27 marzo 2010
venerdì 19 marzo 2010
Le donne si ribellano alla tradizione che le fa schiave
In Etiopia esiste una pratica culturale molto diffusa: il matrimonio forzato. Fino al 2003 il 69 per cento dei matrimoni era frutto di un sequestro.
L’uomo sceglieva la donna, la rapiva e la violentava. La mattina dopo lei diventava ufficialmente sua moglie. Non poteva né scappare né tornare dalla sua famiglia perché una donna che ha perso la verginità non ha altra scelta se non restare con l’uomo che l’ha stuprata.
L’uomo sceglieva la donna, la rapiva e la violentava. La mattina dopo lei diventava ufficialmente sua moglie. Non poteva né scappare né tornare dalla sua famiglia perché una donna che ha perso la verginità non ha altra scelta se non restare con l’uomo che l’ha stuprata.
giovedì 18 marzo 2010
Printemps
Respiriamo l'aria e viviamo aspettando primavera
siamo come i fiori prima di vedere il sole a primavera
Ta ta ta tan...apro la persiana e un'ondata di luce e calore mi fa girare la testa, mi sono innamorata del Sole!
lunedì 8 marzo 2010
Il freddo che...sim sala bim!
Ormai si vive di illusioni. Brevi sprazzi di calore che fanno credere sia arrivata la primavera e poi niente, riappare il freddo. Che tristezza, continuamente presi in giro dal meteo! Non è tanto il problema di stendere i panni e poi dannarsi perchè si è a lavoro e il diluvio sta inzuppando quanto ormai era asciutto, no, non è tanto questo. Piuttosto è non poter fare due passi sul lungomare perchè il vento prende a schiaffi, non poter respirare quel clima effervescente che a primavera solletica le narici.
(Neve,U.Saba)
Dal cielo tutti gli Angeli
videro i campi brulli,
senza fronde né fiori
e lessero nel cuore dei fanciulli
che aman le cose bianche.
Scossero le ali stanche di volare
ed allora discese lieve lieve
la fiorita di neve.
(Neve,U.Saba)
venerdì 5 marzo 2010
Iscriviti a:
Post (Atom)