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mercoledì 25 febbraio 2009

Come diamanti

Guardi nel vuoto e non ti accorgi di nulla, di quanto in realtà la natura sia donatrice di meraviglie. Gli occhi subiscono anche le illusioni, è vero, ma quanto sono piacevoli!
Il riflesso della luce sul pavimento bagnato fa una scia di colori, e le onde...ah le onde, sembrano infrangersi sempre nello stesso punto e verrebbe voglia di correr lì a raccogliere i diamanti che viaggiano sulle loro creste.
E' piovuto da poco.

Nuova Commissione Pari Opportunità



P.S.Elpidio. Rinnovato l'organismo, composto da 31 donne espressione di tutte le forze politiche, di categorie, mondo produttivo, mondo delle associazioni e del volontariato.

Si è rinnovata in questi giorni la Commissione pari opportunità di Porto Sant'Elpidio. Si tratta di un organismo istituito nel 2003 con la prima amministrazione Andrenacci e nato con l'intento di fare da osservatorio sulla parità e l'equilibrio in ogni ambito, sociale, culturale, politico, tra uomo e donna. Inoltre, spetterà alla commissione organizzare iniziative, incontri e dibattiti per sensibilizzare la cittadinanza.

A comporre la commissione gli assessori Milena Sebastiani e Annalinda pasquali, i consiglieri Barbara Mecozzi e Loredana Scoli, Michela Marconi, Michela Ferroni, Letizia Nociato, Monica Leoni, Sonia Ciarrocchi, Anna Maria Mancinelli, Loredana Moretti, Feliciana Capretta, Ines Valle, Antonella Orazietti, Anna Maria Pilotti, Tania Ciarrocchi, Rita Mattiozzi, Mirella Vennazi, Giovanna Taffetani, Ivana Vagnoni, Susanna Pettinari, Wanda Belga Serafini, Erica Monaldi, Caterina Olivieri, Cristiana Gualtieri, Anna Laura Mecozzi, Rosanna Battilà, Daniela Mataloni, Maria Cristina Santandrea, Antonella Cimadamore, Samantha Sforza.

(Trattto da un articolo di Pierpaolo Pierleoni,30/12/2008)

Glossario Pari Opportunità

Sincerità

martedì 24 febbraio 2009

Carnevale 2009


Trucco e parrucco...è proprio il caso di dirlo!

Storia del CarnevaleLe origini del Carnevale vengono fatte risalire alla festa romana dei Saturnalia (in onore del Dio Saturno) e dei Lupercalia (in onore del Dio Pane, festività celebrata nel mese di febbraio). Il Carnevale era considerato una festa con forti valenze simboliche legate al mondo agricolo-pastorale, in quanto si celebrava la fine dell’anno vecchio e l’inizio del nuovo. Infatti attraverso una particolare cerimonia in maschera, si salutava la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera, la quale, secondo le credenze popolari, dava vita ad un ciclo di stagione opulenta, feconda e fertile per la terra, assicurando ottimi raccolti.

E' durante l’epoca Medioevale che il Carnevale diventa la “festa dei folli”. In seguito, nell’età della Controriforma, il Carnevale ha subito varie resistenze da parte della Chiesa e da parte dei diversi ordini religiosi.

Il Carnevale nel Cinquecento era una prerogativa dei soli nobili, e tale festa si estese immediatamente in tutta la nostra Penisola, favorendo la nascita e lo sviluppo di splendide scenografie e di maschere regionali.
Gli attori in maschera erano tenuti a mettere la loro arte al servizio dei mecenati, si esibivano nelle suntuose sale dei palazzi rinascimentali, nei giardini principeschi e nelle regie dei magnati.

Solo nel Seicento il Carnevale diventa una festa popolare, e le maschere della Commedia dell’Arte stabiliscono un diretto contatto con la realtà <>, adottano il linguaggio dialettale-popolare della loro regione d’origine; così il servo Pulcinella rappresenta Napoli, il servo Arlecchino la regione bergamasca, Pantalone la città di Venezia, Gianduia la società torinese, Meneghino la città di Milano, ecc.

La festa del Carnevale, nei paesi Cattolici, è compresa tra il periodo dell’Epifania e la Quaresima, e termina nei giorni grassi, dal giovedì al martedì. Infatti, Carnevale deriva dal latino “Carnem levare”, che significa “levare - togliere la carne” e durante il periodo quaresimale, secondo la tradizione, i cattolici devono astenersi dal cibo per quaranta giorni, poiché bisogna prepararsi al digiuno per la Pasqua.

domenica 22 febbraio 2009

mercoledì 18 febbraio 2009

Sanremo...Festival?!

-Ah, poi stasera c'è Sanremo!-dico io.
-E che è Sanremo?-dice una voce innocente, che penso non avrebbe nemmeno messo la lettera maiuscola al nome del noto festival.

Ecco, pare che chi voglia capire un pò di Italia, oltre a vedere il film Italians che ha coinvolto grandi attori come Verdone e Castellitto, debba guardare anche il concorso canoro che tante polemiche attiva.
Una gara, un concorso, dove cantanti più o meno famosi si confrontano...vince il migliore...
E' questa la definizione giusta?Mah!
Non ho avuto modo di guardare, oggi ho solo ascoltato un frammento della canzone del perseguitato del momento,Povia,l'intervento di Benigni,la battaglia musicale fra l'orchestra clessica e quella rock diretta dall'improvvisato maestro Bonolis e poco altro.
Pro Benigni sempre!E pro musica...però non andiamo più in là.

lunedì 16 febbraio 2009

2da 8u...28!

12 febbraio 2009



La foto è oscena,ma sono talmente felice di aver compiuto sti benedetti 28 anni che valeva assolutamente la pena metterla.

Grazie i miei amici che hanno condiviso con me la cena.

Al prossimo post!Notte a tutti

lunedì 9 febbraio 2009

Come un romanzo...la penna di Pennac

Come un romanzo
di Daniel Pennac

Il giallo della Luna spicca sul cielo blu. Lo stesso giallo della punta della stilo in evidenza sulla copertina. Sfondo è il cielo stellato e… forse il mare.
In questo libro il noto professore francese, autore di una serie di romanzi straordinari, elenca i diritti imprescrittibili del lettore, sono dieci.
Oltre al non leggere, Pennac elenca il diritto di saltare le pagine, quello di non finire un libro e ancora di leggere qualsiasi cosa.
Il libro inizia così:

Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo “amare”… il verbo “sognare”…

Quando si ha davanti un bambino non si pensa subito di imporgli la lettura come un dovere: siamo noi che gli raccontiamo le storie, diventiamo il suo romanziere personale. E così creiamo un’intimità ineguagliabile.
Si forma una coppia straordinaria, lui, il lettore, e noi, il libro. Le storie, con tutti quei personaggi, consentono al piccolo di astrarsi dal suo mondo per trovargli un senso. Che pedagoghi eravamo, quando non ci curavamo della pedagogia!
Poi il bambino cresce, impara a leggere e gli adulti, quelli che leggevano per lui, si aspettano che l’adolescente legga da solo. Devi leggere!Perchè leggere è importante! Ma niente.
Si è persa l’intimità della lettura di ogni sera, ai piedi del suo letto. Gli veniva offerto, gratis, un viaggio nella fantasia, che lo sgravava dal peso della giornata. Quello che era un piacere ormai è svanito. Leggete per chi volete che legga. Hops!…sto usando l’imperativo.

139 pagine … io adoro i libri brevi.

PS.Il disegno in copertina è di Pennac

giovedì 5 febbraio 2009

Schmitt: Oscar e la dama in rosa...e non solo

Oscar e la dama in rosa.
Copertina colorata a pennellate di varie tonalità dell’azzurro e del verde. Un disegno semplice, infantile, macchie di colore da cui emergono due figure stilizzate: una donna e un bambino.
Oscar ha 10 anni. Rosa gli propone un gioco: fingere di vivere dieci anni in un giorno. Oscar si addormenta a 110 anni, dieci giorni dopo l’inizio del gioco. Il gioco inizia così: “stamattina sono nato e non me ne sono reso conto bene; è diventato più chiaro verso mezzogiorno, quando avevo cinque anni […]stasera ho dieci anni ed è l’età della ragione.”
“Tu, Oscar, hai l’ossatura leggera e poca ciccia, questo è certo, ma la seduzione non dipende solo dall’osso e dalla carne, dipende anche dalle qualità del cuore.”“… ecco fatto, sono sposato. E’ il 22 dicembre, mi avvicino ai trent’anni e mi sono sposato. Per i figli, Peggy Blue e io abbiamo deciso di rimandare a più avanti.”
“E’ pazzesco quanti punti in comune abbiamo, le stesse idee. Le stesse domande.
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Le ragazze sono incredibili. Io , una frase così, ci avrei messo ore, delle settimane, dei mesi a rimuginarla nella mia testa prima di pronunciarla. Lei, invece, me l’ha detta così, con naturalezza e semplicità.”
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<>[…]
<Peggy Blue aveva paura di restare incinta.Che cosa ne pensa?>>
Gli anni passano e il gioco continua.
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Libro letto tempo addietro, talaltro già segnalato nel sito AttivaMente, ma lo consiglio e ne parlo sempre volentieri.
Ora sto leggendo Odette Toulemonde, dello stesso autore. Esiste anche un film con lo stesso titolo,anzi, quell'anche è più giusto usarlo per il libro, già, perchè stranamente il libro è stato scritto dopo la realizzazione del film.

domenica 1 febbraio 2009

Il dubbio...tornata al cinema

Eccomi quì, dopo la citazione di un bel libro, torno a scrivere di cinema.
Il dubbio, protagonisti sono sorella Aloysius e padre Flynn, ovvero Meryl Streep e Mr. Seymour Hoffman.
Pesantuccio il tema ma la sceneggiatura è fantastica. Il tutto è incentrato sulla piaga della pedofilia, ma emerge anche la lotta intellettuale fra conservatori e progressisti.
Da vedere...per confrontarci noi stessi con qualche dubbio.